Compositor: Sergio Umbría
Vorrei essere una formichina per arrampicarmi sul tuo balcone
E dire nel tuo orecchio; carina, carina, dolcezza ne approfitterei
E passerei attraverso tutto il tuo corpo per conoscere il corpo di
Una dea, una sirena, un angelo, ma mai
Ti mancherei di rispetto
Camminerei con cautela, per non disturbarti, ma
Al tuo orecchio reciterei bellissime poesie, dedicate a
Tu scoprirei perché alle api piace tanto il miele
So che dirai, che piccola formica carina, sarai il mio angelo custode
Vorrei essere una formichina per arrampicarmi sul tuo balcone
E dire nel tuo orecchio; carina, carina, dolcezza ne approfitterei
E passerei attraverso tutto il tuo corpo per conoscere il corpo di
Una dea, una sirena, un angelo, ma mai
Ti mancherei di rispetto
Ti pizzicherei delicatamente l'orecchio, e so che saresti commosso
Sarei il tuo sole, la tua luna, non lascerei il tuo fianco e lo sarei
Attento a vederti dormire, e scoprire come batte il tuo cuore
E con le mie antenne ti direi che mi piaci, voglio essere il tuo ragazzo
Vorrei essere una formichina per arrampicarmi sul tuo balcone
E dire nel tuo orecchio; carina, carina, dolcezza ne approfitterei
E passerei attraverso tutto il tuo corpo per conoscere il corpo di
Una dea, una sirena, un angelo, ma mai
Ti mancherei di rispetto